Annie Ernaux, meritatissimo Strega europeo 2016, è finalmente apprezzata anche in Italia per merito di una piccola casa editrice romana, L’orma, dopo che le sue prime opere, edite in Italia da Rizzoli, erano scomparse da tempo dalla circolazione e mentre in Francia diventava sempre più amata e conosciuta nonostante il suo educato riserbo. L’orma ha […]
Scalfarip
È morto Scalfari, anche se pareva quasi impossibile e lui contava molto sui suoi rapporti col Papa (una delle poche cose da non perdonare a Francesco!) e sugli strampalati dialoghi religiosi che credeva di intrattenere con la Massima Autorità. Un amico ha immaginato il suo sbalordimento quando si sarà visto sbarrare la strada del Paradiso […]
Piergiorgio Bellocchio: curiosità, attenzione, morale
La vicenda intellettuale e politica dei “Quaderni piacentini” non era del tutto insolita nel quadro degli anni Sessanta del Novecento, quello di una rivista che nasce locale e provinciale e assume rapidamente un’importanza nazionale, per la sua capacità di discutere il nuovo di un’epoca vivacissima. Che era quella del “miracolo economico” – sul fronte della […]
Tullio Pironti, quanti ricordi!
Tullio Pironti, quanti ricordi! Dal suo antro di piazza Dante, che è stato anche un osservatorio sulle vicende politiche e sociali, culturali e di costume della città, Tullio è stato una presenza quasi magica
Paulo Freire e la Pedagogia degli oppressi
Cento anni fa nasceva Paulo Freire, autore nel 1968 della Pedagogia degli oppressi, libro che ha segnato, come Lettera a una professoressa, una stagione di speranze e di lotte condivise, che hanno cambiato il mondo, che sono state contrastate, represse e a volte assimilate per essere neutralizzate. Tuttavia, il ragionamento umilmente chiaro e orgogliosamente intellettuale di queste opere ci è ancora utile e necessario.
Sì, ricominciare dalla scuola
Non vivo la scuola, non sono un pedagogista ma soltanto una sorta di “osservatore sociale” che ha letto molto, anche di pedagogia, e ha vissuto esperienze educative indirette, marginali, a volte culturalmente significative, forse, ma pur sempre fuori dell’istituzione scolastica.
Gentarella e gentaglia
Ipotesi: il capitalismo si è efficacemente riorganizzato, portando a compimento l’impresa di modernizzazione avviata da tempo, nei suoi tre aspetti della globalizzazione e della finanziarizzazione dell’economia e col sostegno fondamentale della cosiddetta comunicazione. Governa oggi tramite le banche e tramite internet, strumenti di conoscenza e di radicale controllo del privato e del pubblico di quasi tutti gli abitanti […]
La notte dei morti viventi
Nella prima metà degli anni Sessanta suscitò rumore (e in alcuni imbarazzo) un cartello con il quale Jean-Luc Godard interrompeva uno dei suoi film più controversi (per ragioni di “genere”, come si evince dal titolo) Masculin féminin, socio-filosofante e geniale come tutti i suoi film del periodo. Il cartello diceva: “La pubblicità è il fascismo […]
Una minoranza virtuosa, i Valdesi
I valdesi sono una piccola comunità, lillipuziana rispetto ai grandi numeri del nostro paese, dell’Europa e del mondo, un piccolo corpo con due anime, una medievale e una moderna, due anime distinte che hanno entrambe la loro ragion d’essere, assai diverse tra loro ma unite da un elemento comune che spiega come mai esse coesistano in questo piccolo corpo.
Per Alberto Arbasino. Un ricordo.
Abitava nell’isolato in cui aveva sede la redazione di “Lo straniero”.
I cattolici nell’Italia di oggi
Nel recente Salone dell’editoria sociale (Roma, 26-29 ottobre) di cui alcuni redattori di “Gli asini” erano membri dell’organizzazione, uno degli incontri più interessanti ha riguardato la presenza e il ruolo dei cattolici nella società contemporanea, in particolare in quella italiana, anche in ragione della novità portatavi da papa Francesco.
Tre amici
Tre “reduci” di qualità degli anni ‘68 e seguenti, gli anni caldi di una generazione, sono scomparsi recentemente: il torinese Luigi Bobbio, l’umbro-romano Severino Cesari, il fiorentino Alberto L’Abate.
Ricordo di Ermanno Olmi
Nel 1961 a Venezia tre giovani registi esordivano nel lungometraggio con tre film ammirevoli: di Pasolini Accattone, di De Seta Banditi a Orgosolo, di Olmi Il posto.
La Cina di Angela Pascucci
Ho conosciuto Angela grazie a un’amica comune, la sinologa Mita Masci.
Una fabbrica di bombe in Sardegna
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La fiaba e la storia, dal Kurdistan alla Germania
Provengo da una famiglia di sette persone. Mio padre era comunista, io no.
Come accogliere, ovvero cos’è il Cnca
La costituzione formale del Cnca, Coordinamento nazionale comunità di accoglienza, è del 1982.
L’argent!
Il testo che segue è la parziale registrazione di una conversazione tenuta da Walter Siti a Lecce il 17 marzo scorso, stimolato da Goffredo Fofi in occasione della pubblicazione del suo agile libro su Pagare o non pagare edito da nottetempo, a Lecce il 17 marzo scorso.
Carlo Cecchi, il teatro, il suo doppio
Prima o poi doveva arrivarci, Carlo Cecchi, a confrontarsi con Enrico IV, uno dei due principali lavori pirandelliani di riflessione sul teatro (l’altro essendo ovviamente i Sei personaggi).
Il sociale che non pensa
Il cosiddetto “sociale”, l’area vastissima dell’intervento sui problemi più gravi della nostra società messo in atto verso le categorie di persone meno protette, l’area formata dalle tante associazioni e dai tanti gruppi di quello che un tempo si definiva volontariato, non riesce a crescere e a farsi movimento, a trovare linee comuni, obiettivi comuni.
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