La pandemia, la gestione politica per contenerne la diffusione, la reazione che ha determinato nelle persone: miscelati insieme, questi tre fattori hanno costituito uno straordinario reagente capace di rivelare, con un’istantaneità che ha lasciato tutti storditi, il paesaggio politico e culturale che già da diversi anni avevamo intorno e che sembravamo incapaci di riconoscere: da […]
Divoramento (una favola nera)
“A che punto è la notte?” chiedeva Macbeth riecheggiando le parole grame del profeta Isaia.Chi vuole capire il tempo dentro cui vive dovrebbe mettersi nei panni di quella “sentinella” interpellata dal vecchio re di Shakespeare, o almeno provarci. Sono molto interessanti questi anni Venti. Fenomenicamente, l’impressione è che la storia sia entrata in un loop. […]
Come se la Storia si fosse bloccata
Anticipiamo un brano di una lunga conversazione che Nicola de Cilia ha avuto con Vittorio Giacopini sul suo ultimo romanzo, L’orizzonte degli eventi (Mondadori 2024). L’intervista verrà pubblicata in forma diversa nel numero di luglio e agosto de “Gli asini”. Nei prossimi giorni Giacopini discuterà le idee del libro in tre presentazioni pubbliche: sabato 18 […]
Tutto è guerra
Vogliamo capire dove siamo? Bè, siamo in guerra (e in guerra è più che normale che il pensiero siaconsiderato sospetto, la complessità quasi un crimine, l’autoritarismo una manna, e via dicendo). Siamo in guerra, cari Asini, e dobbiamo partire da qui, non se ne scampa.Questo non è un articolo ma un tentativo di illuminazione che […]
Valerio Evangelisti: il realismo della fantascienza
Qualche anno fa, chiacchierando con un critico-fan come suppongo capiti a chi scrive di “fantascienza” e cose strambe, Valerio Evangelisti (e mi immagino il tono, tra l’ironico e il pacato, tipico suo) interrogato su “cabala, alchimia, filosofia” rispose semplicemente: “Ho una formazione di storico, non citerei mai un libro inesistente. Anche tutti gli estratti che […]
La guerra vista dall’Italia: contro il cinismo
L’ovvio dovremmo assumerlo come tale, è nelle cose. C’è un aggressore e c’è un aggredito e punto, non si discute. È la storia in atto minuto per minuto, nell’hic et nunc, anche se siamo quasi a venti giorni di guerra, e all’orizzonte possiamo immaginare altri giorni di guerra, o settimane o persino mesi e anni, […]
Roma (non) ha votato
Roma (non) ha votato e al netto da sorprese, sempre possibili, al ballottaggio l’impresentabile (non) candidato delle destre dovrebbe arrendersi a Gualtieri e il Campidoglio potrebbe tornare al centrosinistra.
La fase due
Dopo il lockdown. “Tutto sta diventando fantascienza…il futuro è una chiave d’accesso al presente migliore del passato”.
Il prima e il dopo: appunti sulla quarantena
Per quanto ne sappiamo, potremmo anche essere caduti dentro un buco nero, senza accorgercene. In termini di fantascienza sarebbe persino auspicabile, consolante: il tempo fermo, la stasi, l’arresto, la clausura forzata, i rapporti sociali interrotti, sbiaditi, ridotti a uno stato larvale, elementarissimo.
“Dopodomani”, e oggi. L’ultimo libro di Luca Rastello
C’è un aforisma di Wittgenstein che risuona come un basso ostinato in tutto il libro: “la morte non è evento della vita. La morte non si vive”. In Dopodomani non ci sarà (Chiarelettere) Luca Rastello fa eco a queste parole, senza citarle. Quando aveva iniziato ad abbozzare il suo romanzo finale (e lo sapeva), Rastello […]
Fare politica scrivendo
Con Un mondo migliore (Sellerio 2019) Uwe Timm torna alla ‘preistoria’ tedesca, ossia al nazismo e ai momenti della liberazione del dopoguerra.
Un mondo migliore
Con Un mondo migliore (Sellerio 2019) Uwe Timm torna alla ‘preistoria’ tedesca, ossia al nazismo e ai momenti della liberazione del dopoguerra. Se la cosiddetta “letteratura delle macerie” gli autori come Günter Grass, Heinrich Böll, Siegfried Lenz, si occupavano in sostanza del grande tema della “colpa” tedesca, nei libri di Timm il fuoco della questione […]
Capire e imparare con Christopher Lasch
Nei prossimi numeri di “Gli asini” ritorneremo spesso sull’opera di Lasch che consideriamo tra le poche essenziali a capire come siamo cambiati, come sia cambiato il mondo, come niente sia più come ieri. Capire per agire… Verso la fine, ormai ai ferri corti, un po’ con tutti, preferiva andare diritto al bersaglio, provocare. Magari non […]
Al bivio, quale cultura?
Crossroads. Il fatto che si sia entrati nell’era 2.0 del web – una fantascienza soltanto vent’anni fa, ma una fantascienza che abbiamo metabolizzato e già un po’ annoia – non cambia i termini della questione, in sostanza.
Infanzia e rivoluzione: Walter Benjamin
La fata presso la quale si ha diritto a un desiderio, c’è per ognuno. Solo pochi però riescono a ricordarsi il desiderioche hanno espresso: così, nel corso della loro vita, solo pochi si accorgono che si è realizzatoWalter BenjaminL’origine è la metaKarl KrausL’esperienza rivoluzionaria della felicità“Veramente rivoluzionaria… non è la propaganda delle idee. Veramente rivoluzionario […]
L’illusione e l’assedio
Il termine più adatto è assedio, accerchiamento. Capillare, minuzioso e sistematico, inesorabile: attorno a tutti noi – e anche attorno all’infanzia, questa volta – le regole del mercato e le sue leggi delimitano l’orizzonte, circoscrivendolo. Non ci sono spazi liberi, zone franche, territori protetti, vie di fuga. Non ci sono contromondi o sottomondi, dimensioni separate, […]