Sono passati esattamente cinquant’anni dall’uscita di Dalla parte delle bambine, il libro più conosciuto di Elena Gianini Belotti, morta il 24 dicembre scorso a 93 anni. Una doppia occasione che ci ha spinto a rileggerlo e a discuterne, cercando di capire che cosa significhi essere dalla parte delle bambine oggi, ovvero che ruolo abbia, o […]
Il Vesuvio nel motore: un libro per ricordare Marcello Colasurdo
Come ha scritto sul «Manifesto» Giovanni Vacca, nel suo commosso ricordo di Marcello Colasurdo all’indomani della scomparsa, lo scorso 5 luglio, la morte del cantante e attore campano segna la fine di un’epoca che ha visto, nell’arco di mezzo secolo, la riscoperta di una cultura popolare e della sua musica a lungo marginalizzate, poi il […]
Ricordo di Milan Kundera
Assieme a mia moglie Sandra conoscemmo Milan Kundera nel 1981. Nel 1979 avevamo fondato Edizioni E/O, casa editrice allora specializzata nei paesi dell’Europa orientale. Sandra aveva studiato Lingue e letterature slave con Ripellino, Ambrogio, Lo Gatto e altri importanti slavisti dell’Università di Roma. Io ero interessato alla storia e all’economia dell’Urss e del blocco sovietico, […]
Una lingua che si consuma
C’è insieme qualcosa di monastico e di asinino nelle poesie dialettali di Emilio Rentocchini. Qualcosa che, per natura e non per intenzione, si oppone al cosiddetto “spirito dei tempi”. È per questo, oltre che per l’occasione offerta dalla recente edizione che raccoglie le poesie scritte in quasi trent’anni di attività – Lingua madre. Ottave 1994-2019, […]
Firenze, ritorno alla rendita
“I want to make a plea to investors”. Nelle prime settimane della pandemia, dai microfoni della trumpiana FoxTV il sindaco Dario Nardella invocava, con accorata supplica (plea), l’aiuto di supposti protettori della città (gli investors). Proviamo a contestualizzare. Quando, nel 2014, in vista di Palazzo Chigi, il sindaco Renzi lascia le leve del governo cittadino […]
Perché non si parla degli sfratti
Pochi mesi prima dell’inizio della crisi sanitaria da Covid19 ho contribuito a organizzare un convegno sull’attivismo urbano in un’università statunitense, che ha finanziato i biglietti a una mezza dozzina di militanti per la casa di tre continenti. Per tre giorni abbiamo discusso in un salone di un’elegantissima villetta neo-giorgiana di mattoncini marroni. Una delle invitate, […]
Una passeggiata rigeneratrice “intorno” a Corvetto
La guerra dei muri Il quartiere Corvetto ha una grande peculiarità rispetto al resto di Milano: i suoi muri parlano. Passeggiando tra le sue strade, lo sguardo viene catturato da un complesso sistema di cancellature e riscritture, un palinsesto di voci che si sovrappongono e tentano di sopraffarsi l’una con l’altra. Appena montato l’albero di […]
L’invenzione delle città
Il libro di Lucia Tozzi L’invenzione di Milano (Cronopio, 2023) ha avuto il successone che meritava. Un tour de force di presentazioni, un profluvio di recensioni, un seguito di discussioni e commenti, perfino qualche archistar è stata assalita dal dubbio che Milano stia rischiando “di perdere sé stessa”. Sarà che, sui temi delle politiche urbane, […]
LE CITTA’ CONTRO CHI LE ABITA
Le città sono governate contro chi le abita. Da molto tempo le città, grandi e piccole, amministrate dalla destra o dalla sinistra, sono il luogo della sperimentazione nella vita quotidiana delle politiche neoliberiste. Gli spazi pubblici vengono privatizzati, sempre più spesso gli attori principali della loro “valorizzazione” sono soggetti finanziari internazionali. Il turismo di massa […]
Ridestare gli spettri esclusi dal regno. La pedagogia della rivoluzione di Asja Lācis
Descrivere l’attività di Asja Lācis (1891-1979) elencando tutti i fronti del suo impegno non può che generare una sensazione d’insoddisfazione. Rivoluzionaria, regista, drammaturga, attrice, teorica del teatro e della rivoluzione, pedagogista e maestra, femminista: Lācis è stata tutte queste figure contemporaneamente e una simile lista di etichette rischia di frantumare un’esperienza di lotta potente e […]
Tagliare ancora la testa al re
Relazione introduttiva al convegno Liberarsi dalla necessità del carcere, Parma, 30 novembre 1984. Il quotidiano “realismo”, l’intellettuale miopia vorranno indicare come utopia il percorso, già avviato, cui anche con questo convegno vogliamo dare ulteriore forza e pratica.Converrà rispondere con un’operatività concreta che abbiamo imparato nella lotta contro altre istituzioni totali. E tuttavia, se umanesimo volesse […]
Per Franco Rotelli
“E come fu? Fu che fummo indotti a non essere cinici. Fu che nell’unità di un luogo e di un tempo condiviso, non ci fu che scambiare le nostre storie. Non c’era altro da fare che farlo. Fu la porta aperta a fare tutto. Il resto venne”. Così Franco Rotelli da Trieste. Bisognava non essere […]
Dal momento che esiste, resiste
Abbiamo chiesto ad Emanuela Cocever di introdurre la parte conclusiva di un dialogo attorno al rapporto fra psicoanalisi, pedagogia e libertà fra Andrea Canevaro, voce importantissima della pedagogia italiana recentemente scomparsa, e Giancarlo Rigon, neuropsichiatra e psicoanalista. Il brano, tratto da un libro da lei stessa curato trent’anni fa (Psicoterapia e prospettive educative. Un incontro […]
Obbedienza e altre forme di cecità
«Non è il bambino che diviene adulto, è il divenire-bambino a creare una gioventù universale. […] È il divenire stesso che è bambino.»Gilles Deleuze e Félix GuattariMille piani. Capitalismo e schizofrenia «Eppure l’immaginazione riceve così poca attenzione.»bell hooksInsegnare il pensiero critico Devo a un amico attento la scoperta di una ‘piccola conferenza’ tenuta il 16 […]
Contro la cultura di massa e i suoi neopedagogisti
Né il liberalismo né il socialismo possono garantire la democrazia, ma per Christopher Lasch non è affatto scontato nemmeno che la società di massa sia democratica. Al contrario, per lo storico statunitense l’idea di un’educazione capace di affrancare gli individui dai loro contesti familiari, tradizionali e dalle loro radici per poter raggiungere la libertà politica […]
INFANZIA E SOVVERSIONE
Quando metti accanto “infanzia” e “sovversione” si produce un cortocircuito illuminante. Attendiamo il nuovo dall’infanzia, è vero, ma essa ci sembra debole, inerme, affidata. Può essere ai nostri occhi – come ci ha mostrato spesso il cinema e qualche volta la letteratura – malvagia, demoniaca, spaventosa o rivelatrice ma mai politica, mai così forte in […]
Cancellato!
Traduzione di Paola Splendore La cancel culture, a volte anche detta call-out culture (cultura della discriminazione), imperversa in questi giorni, soprattutto tra i giovani – in particolare i giovani bianchi, che (ancora una volta) si sono appropriati dell’espressione dalla comunità nera. Ma procediamo con calma e, come si dice, cerchiamo di fare un po’ di […]
Raccontare e capire l’Africa
Solomon Linda, sudafricano classe 1920, analfabeta, a diciannove anni compone e incide un canto tradizionale della sua etnia zulu Mbube (leone), il coro degli Evening birds lo accompagna con la frase “uyinbube” (tu sei il leone). Linda ottiene 10 scellini come tassa di incisione – e nessun diritto d’autore – dalla Gallo Record Company. Il disco vende 100mila copie.
La fatica, la morte, la malattia
Dio, essi dicono, in un primo momento creò gli uomini in modo che non avessero bisogno di lavorare, e gli uomini non avevano bisogno né di case, né di abiti, né di cibo, e vivevano tutti fino a cento anni e non conoscevano alcuna malattia.
Un perdente
Avrò avuto dodici anni, forse tredici. Era estate, ero in vacanza all’isola d’Elba con la mia famiglia e un paio di famiglie di amici.