Un decreto al giorno toglierà il medico di torno? Siamo solo alla seconda ondata e, onda su onda, câè chi si getta nel mare delle più nere profezie e chi si solleva con le battute o i proverbi. Nella valanga dei video di massa che riempie i telefonini di riceventi tutti a loro volta emittenti, […]
E sarà…come prima
La favola di Arlecchino, Arlecchino e Colombina San piangere, san ridere Ma soltanto con la mascherina (Gino Paoli, 1960) Far finta di essere sani, far finta di essere… (Giorgio Gaber, 1973) Prima del pandemonio della pandemia, in molti pensavano – e qualcuno lo diceva – che “non si poteva più andare avanti così”. Anzi, “Così, […]
Vai avanti cretino!
L’urto del pensiero si intitola un blog della ditta “L’Espresso” e “La Repubblica”, oggi più che mai in voga e da sempre vogatori della barca “sinistrese”, che tanto ha fatto e soprattutto disfatto nella cultura politica del nostro paese.
La virata
Una Enormità è quello che è successo, sta succedendo e continuerà a succedere.
La questione senile
“Questo non è un paese per giovani”, si sente dire spesso, non senza ragione ma sempre con meno convinzione.
L’Italia s’è destra
Siamo sempre in “campagna”. Dalle precedenti elezioni alle nuove elezioni è stata tutta una campagna, in cui la discussione e la definitiva approvazione di una nuova legge elettorale ha tenuto tutti i banchi del parlamento.
Il viaggio in Italia dei prof. del Mulino
Ma si può viaggiare senza muoversi? Ebbene, quei “presuntuosi de Il Mulino” – come li chiamava Piovene e come da soli si definiscono – si sono proposti un “Viaggio in Italia” stando ciascuno a casa sua.
Il Lazzaro di Alice
Si può cominciare con dire che Alice, dopo le Meraviglie, sia tornata al suo Paese⦠per rileggere ancora e sempre quel contrasto fra campagna e città che câera una volta e â ha ragione lei â sempre ci sarà . Intanto però la campagna è una rovina e la città una prigione. O viceversa? Intanto però […]
Fisher, Montesano, Siti: tre libri di testo e di contesto
Ci sono stati anni in cui ci si è sentiti tutti protagonisti del mondo e interpreti del proprio tempo?
Sul teatro ferito
Il senso o il non-senso dell’arte scenica – la sua gratuità e ambiguità, la sua libertà e alterità – sta da tutt’altra parte rispetto alle funzioni che al teatro vengono giustamente riconosciute.
Rastello, una lettura in corso
Dopodomani non ci sarà è un libro che non è stato finito di scrivere e che non ho finito di leggere, lo confesso. Vado piano piano, non per gustarlo meglio ma per non tornare indietro a rileggere, ché poi si finisce sempre per aggiungere e deviare e infine inquinare le riflessioni dellâautore, che sono ancora […]
I bambini di giove, al Saggio di fine anno
I bambini di Giove vengono da un olimpo scolastico raro, che non si sa più come definire, una volta che la âbuona scuolaâ lâhanno rubata i politici, e le âeccellenzeâ si regalano a tutti gli istituti dotati di informatica, elettronica, robotica e altri giocattoli nuovi di zecca. La scuola di Giove non è dunque eccellente […]
Addio comunisti: il voto in Umbria
(disegno di Nicola Alessandrini) LâUmbria vista da fuori è piccola, e però vissuta da dentro è ancora più piccola, e la politica non solo perde la maiuscola, ma anche quel potere o mistero che in altri tempi faceva fede o almeno faceva finta. Così, visti da vicino e fin da piccino, i governatori e gli […]
Tutto il peggio della scuola italiana
Che dire di più? Come spiegare meglio tutto il peggio della scuola italiana?
Come cambia l’Italia. Discontinuità e continuismo
Il problema vero, in questo momento, è che il continuismo dimostra sempre di più di non avere vitalità: c’è, ma non dà senso alla vita, non dà partecipazione, non elimina la diseguaglianza.
Osservazione e partecipazione in due romanzi di oggi
Câè stato un momento (che dura anche troppo) in cui gli antropologi hanno deciso di diventare âletteratiâ⦠e hanno cominciato a andare in metrò e poi in bistrot con crescente disinvoltura e deludente letteratura. Allâinizio si trattava di mettere a nudo e anche a rischio la loro soggettività , senza più nasconderla dietro lâoggettività dellâosservazione e […]
Il voto di scarto. L’Umbria come esempio
Stando ai risultati delle elezioni europee, il governo del cambiamento ha tenuto fede alla sua definizione: non avrà ancora fatto la rivoluzione ma intanto ha compiuto una rotazione su se stesso, con le stesse forze politiche che si sono scambiate le rispettive percentuali di elettori. Davvero âè passata la nottataâ, nel senso che i grillini […]
Houellebecq 2: Un romanzo depresso
La Francia sembra messa meglio dellâItalia quanto a letteratura contemporanea. Forse è sempre stato così, o forse è la nostra esterofilia che è più aperta del loro sciovinismo che fa concessioni â troppe â soltanto agli americani âa Parigiâ⦠Sta di fatto che loro pubblicano poco e scelgono male gli scrittori italiani, mentre i loro […]
Gilet gialli 2: sfumature di giallo
di Piergiorgio Giacchè Questo articolo è stato pubblicato sul numero 60 de âGli asiniâ: acquistalo, abbonati o fai una donazione per sostenere la rivista. Promettono di diventare un partito ma ancora si definiscono âmovimentoâ. In realtà i Gilets jaunes sono stati e sono ancora un âfenomenoâ, cioè lâapparizione imprevista e affermazione improvvisa di un fatto, anzi di un atto che […]
L’Italia s’è destra
di Piergiorgio Giacchè Prima del voto Gennaio 2018 Siamo sempre in âcampagnaâ. Dalle precedenti elezioni alle nuove elezioni è stata tutta una campagna, in cui la discussione e la definitiva approvazione di una nuova legge elettorale ha tenuto tutti i banchi del parlamento. Lâaccordo è stato infine raggiunto con un generale disaccordo: battezzata con […]