L’apertura della stagione della raccolta delle arance in Calabria offre spunti di riflessione e azione su le pratiche di consumo e produzione agricole. Argomento fondamentale e primario in molteplici sensi, e anche privilegiato punto prospettico per comprendere e tentare di disinnescare lo sfruttamento, l’oppressione e l’assurdo che dominano nei nostri meccanismi economici. Alcuni gruppi virtuosi […]
Risultati della ricerca per: Rosarno tre anni dopo
Praticare l’obiettivo
Alcune riflessioni a caldo, prendendo spunto da due interventi all’interno del dibattito
Sud e migranti
Non passa giorno che non ci venga detto che “ognuno deve fare la propria parte
Praticare l’obiettivo
di Pino Ferraris Questo articolo è stato pubblicato sul numero 8 (febbraio-marzo 2012) della rivista “Gli asini”. Ti incoraggiamo a comprare il numero e ad abbonarti. Alcune riflessioni a caldo, prendendo spunto da due interventi all’interno del dibattito che si è sviluppato, all’inizio di dicembre, dai gruppi che si sono incontrati al Mammut di Napoli per discutere del “sociale”, della […]
Sud e migranti
di Mimmo Perrotta Questo articolo è stato pubblicato sul numero 8 (febbraio-marzo 2012) della rivista “Gli asini”. Ti incoraggiamo a comprare il numero e ad abbonarti. Non passa giorno che non ci venga detto che “ognuno deve fare la propria parte per uscire dalla crisi”. Il “monito del Capo dello Stato”, la “preoccupazione” espressa da qualche altro esponente istituzionale, […]
Sud e migranti
Non passa giorno che non ci venga detto che “ognuno deve fare la propria parte per uscire dalla crisi”.
Praticare l’obiettivo
Alcune riflessioni a caldo, prendendo spunto da due interventi all’interno del dibattito che si è sviluppato, all’inizio di dicembre, dai gruppi che si sono incontrati al Mammut di Napoli per discutere del “sociale”, della sua condizione, degli sviluppi che probabilmente prenderà e di quelli che sarebbe bene tentare di imprimergli.
Sfax-boys. Dalla mappa al territorio
Nella premessa a Il popolo degli abissi, Jack London, per spiegare il suo atteggiamento nell’esplorare l’Est End (quartiere degradato di Londra che è appunto il territorio raccontato nel libro), scrive: “Ero disposto a lasciarmi convincere da ciò che vedevo più che dagli insegnamenti di coloro che non avevano visto o dalle parole di chi aveva […]