Mi sbilancio: se qualcuno volesse capire qualcosa in più della città di Napoli, oggi, dovrebbe leggere Lo sparo nella notte di Riccardo Rosa, edizioni monitor.
Arrevuoto, un Teatro “non borghese”
“Il sano è un malato che non sa di esserlo”, il mantra beffardo del dottor Knock ti rimane a ronzare nel cervello. Cos’è malattia? Cos’è salute? Quest’anno Arrevuoto, progetto di pedagogia e teatro, “punta” decisamente in alto il suo mirino ribaltante: il tema dello spettacolo andato in scena al Teatro San Ferdinando lo scorso 12 […]
L’oblò e le barbarie
Ciascuno guarda la barbarie dal suo punto di osservazione.
Dopo l’Expo, parliamo di fame
Prendete una fiera i cui maggiori finanziatori sono produttori di armi da guerra. Immaginate che lo slogan di questa fiera sia: “diffondere la pace nel mondo”.
Come Guernica
Come Guernica. Se ti metti sotto sotto a guardarlo magari scopri dettagli ma non capisci.
Bagnoli Jungle
Giochiamo a carte scoperte. Non sono un critico cinematografico, non un esperto.
Scuola: affondare e ricominciare
Io abito e insegno a Bologna. Ma sono nato e cresciuto in terra di lavoro. O Gomorra; o terra dei fuochi. Scegliete voi l’etichetta, la geografia non cambia.
Recitare per i bambini
di Roberto Frabetti. Incontro con Gianluca D’Errico e Dario Canè Roberto Frabetti, autore, regista e attore di teatro per ragazzi e bambini, è il cofondatore della compagnia La Baracca e del primo centro teatro per ragazzi d’Italia. La Baracca attualmente gestisce il Teatro Testoni di Bologna teatro stabile di innovazione che dedica la sua intera […]
Idee per l’accoglienza
Vi chiedo uno sforzo di immaginazione.
Riprendiamoci l’economia
Campi Aperti è una associazione che esiste da quattro anni
Sfax-boys. Dalla mappa al territorio
Nella premessa a Il popolo degli abissi, Jack London, per spiegare il suo atteggiamento nell’esplorare l’Est End (quartiere degradato di Londra che è appunto il territorio raccontato nel libro), scrive: “Ero disposto a lasciarmi convincere da ciò che vedevo più che dagli insegnamenti di coloro che non avevano visto o dalle parole di chi aveva […]
Quelli che bruciano. Tunisini d’Italia
Salah è arrivato in Italia nel più classico dei modi, con un barcone, dopo una pericolosa traversata, fino a Lampedusa. Il mare era agitato quel giorno e nessuno aveva avuto notizie del loro arrivo. In Tunisia sua madre lo pensò morto fino a quando non riuscì a chiamarla, dopo due mesi, dal centro di detenzione […]
Gli studenti si muovono
Essere vicini senza giudicare, ascoltare senza offrire direzioni preconfezionate: è il nocciolo di ogni buona pedagogia; e anche un buon punto di partenza per provare a dare una chiave di lettura, un punto di vista “adulto” sul movimento degli studenti che in queste settimane hanno preso parola. In modo pubblico ed energico. Gli studenti hanno […]