L’attualità del pensiero e dell’azione di Franco Basaglia si può misurare dagli attacchi e dalle critiche che la legge 180 legata al suo nome (in realtà il primo firmatario fu quasi mezzo secolo fa il senatore e psichiatra genovese Bruno Orsini, democristiano) ha subìto e continua a subire più o meno velatamente, a volte per […]
Franco Basaglia, 40 anni dopo
Quarant’anni fa, a fine agosto, moriva appena cinquantenne Franco Basaglia, lo psichiatra veneziano che liberò i matti.
Ancora sui matti, un libro di Paolo Milone
“Ho iniziato a lavorare nel 1980 in un Centro di Salute Mentale…”. Si presenta così a quarant’anni di distanza da quel principio, in una “nota dell’autore” in ultima pagina, Paolo Milone, psichiatra di Genova…
Paolo Milone e l’arte di legare le persone
“Ho iniziato a lavorare nel 1980 in un Centro di Salute Mentale…”. Si presenta così a quarant’anni di distanza da quel principio, in una “nota dell’autore” in ultima pagina, Paolo Milone, psichiatra di Genova… Ha cominciato quindi due anni dopo l’approvazione della legge 180, la cosiddetta legge Basaglia, in realtà firmata da un altro psichiatra […]
Ricordo di Franco Loi
Franco Loi se ne è andato. L’avevo conosciuto tanti anni fa, quando aveva ripreso a scrivere per “l’Unità”, per le pagine dei libri.
Ancora sul disastro della sanità lombarda
Da Lodi a Bergamo, dal presunto paziente zero alla teoria dei camion dell’esercito che all’alba trasferivano un carico tragico di bare, lasciandoci una immagine che resterà nella memoria… La metà dei morti contati in Italia sono stati cittadini lombardi. Cittadini lombardi sono stati il quaranta per cento dei contagiati. Sono numeri dell’Istituto superiore della sanità, […]
I poveri, le disuguaglianze e l’informazione
Ci siamo dimenticati della fame dei bambini del Biafra
Giorgio Antonucci. Vita di uno psichiatra
Giorgio Antonucci è morto nel novembre scorso. Aveva ottantaquattro anni. Nato a Lucca nel 1933, si era laureato in medicina, aveva scelto la strada della psicoanalisi e poi, presto, della psichiatria o, meglio, dell’ospedale psichiatrico, perché la psichiatria imperante, la psichiatria accademica della segregazione, della contenzione, dell’elettroshock, la rifiutò sempre.
Terra di zombies
Qualche decennio fa, quando Berlusconi vinse le sue prime elezioni, molti intellettuali italiani minacciarono la fuga all’estero. Qualcuno, di più solido prestigio e con maggior disponibilità, realizzò il proprio proposito, comprando casa a Parigi. Altri si limitarono a disertare le case editrici, che figuravano in vario modo nel patrimonio berlusconiano. Molti rientrarono nei ranghi. Alcuni […]
Il grande Altan, che ci ha raccontati meglio di tutti
Mi pare di conoscere Altan da sempre, anche se in verità non l’ho mai conosciuto per quanto ci tenessi a conoscerlo per l’ammirazione che da sempre gli porto e per la simpatia che nutro per i suoi personaggi, dalla Pimpa a Cipputi, con una predilezione per l’operaio e per i suoi compagni, i Berlaschi e i Bisgazzi, come mi sembra ovvio, considerando la mia appartenenza, personaggi che mi hanno e ci hanno accompagnati per anni e anni.
Piero Scaramucci. Un ricordo
Il 10 agosto era stato un’altra volta in piazzale Loreto, per partecipare alla commemorazione dei quindici martiri, vittime dei nazifascisti.
Ricordi di un’altra “Zanzara”
Non ho mai – e sottolineo mai – ascoltato una puntata della “Zanzara”…
Contro Salvini, che è il peggio
Ventiquattro ore dopo la conclusione delle votazioni per il nuovo parlamento europeo, Matteo Salvini è stato ospite per un tempo infinito di “Porta a porta”, interrogato da Vespa e da altri colleghi. La domanda più insidiosa è stata più o meno la seguente: “Si è spiegato come sia stato possibile che la Lega sia salita […]
Perché abbiamo bisogno di una sinistra
Non mi sarei mai immaginato che sarebbe finita così, inseguendo la sinistra o qualcosa che ci lasci credere che la sinistra esista, senza aver più idea di che cosa sia la sinistra, malgrado le rassicurazioni di molti dei suoi non sempre convinti o sinceri sbandieratori, ex o recenti, malgrado i suggerimenti, i consigli, le proposte […]
Milano la ricca
Milano terza capitale dello shopping mondiale, Milano seconda città agricola in Italia, Milano batte New York, Milano all’avanguardia, Scegliete Milano per la vita notturna, Milano: ecco la Silicon Valley d’Italia, Gli abitanti meglio vestiti, La città italiana dove si legge di più, Milano: record di turisti dopo l’Expo… Non metto in discussione quanto hanno scritto […]
L’Europa verso le elezioni
di Oreste Pivetta “Bruxelles si trova sì in Europa, ma l’Europa non si trova a Bruxelles” (H.M. Enzensberger) Questo articolo è stato pubblicato sul numero 60 de “Gli asini”: acquistalo, abbonati o fai una donazione per sostenere la rivista. Ci lasciamo alle spalle mesi di manovre finanziarie e di decimali per non parlare di numerini, d’Europa e di populismi, di redditi […]
La società dello spettacolo in una delle forme più basse
Leggendo una rubrica domenicale di Aldo Grasso sul “Corriere” del 2 luglio ho scoperto l’esistenza di Angela Marcianò e ho saputo del suo ingresso nella segreteria del Pd. “Ti scelgo…” avrebbe detto Matteo Renzi e non dubitiamo del talento dell’ex capo del governo nel battesimo dei suoi quadri e non dubitiamo neppure della sua concezione proprietaria del partito.
Cherchi, Pontiggia e le scuole di scrittura
Una pagina in più o in meno non farà la differenza. Ma quaranta o cinquanta… Mi capita di leggere romanzi dei nostri bei giorni e di concludere assai spesso invocando il “taglio”. Il doloroso taglio.
Letto di contenzione
Pare che guidasse troppo veloce imboccando contromano una strada di Pollica.
Per esempio, a Milano…
Non sarà mai detta l’ultima parola. Corruzione è in italiano un’espressione senza fine.