Con una periodicità ossessionante a fronte di infortuni sul lavoro riaffiorano, come fanno alcuni fiumi carsici, delle reazioni abbastanza stereotipate e allineate, specialmente se a essere coinvolti sono giovani donne, studenti di scuole professionali, padri di famiglia, lavoratori anziani; l’esecrazione è massima quando si tratta di infortuni multipli. L’occasione è inevitabile per il Presidente della […]
Dal mondo del lavoro
Il primato negativo dell’influenza “spagnola” del 1918-1919 spetta all’Italia
La strage ininterrotta
Il tributo è quotidiano, inesorabile: tre lavoratori ogni santo giorno sono sacrificati per il lavoro, a causa del lavoro o sul lavoro; cumulando i dati dell’ultimo decennio, solo in parte o per niente più clemente dei precedenti, risulta che oltre 17mila vite e circa un milione tra mani, gambe, teste, toraci.
E in italia?
Preambolo L’industria attua e ostenta le sue rivoluzioni. Ad oggi se ne contano almeno quattro: la prima, con l’introduzione della macchina a vapore, ha interessato, verso la fine del Settecento, in particolare il settore tessile e quello metallurgico; la seconda convenzionalmente inizia negli ultimi decenni dell’Ottocento grazie all’introduzione dell’elettricità, dei prodotti chimici e del petrolio; […]
Che fine ha fatto la medicina sociale
“…Che cosa è questa Medicina sociale o politica? È un connubio felice della igiene e della clinica; trova il suo materiale di studio negli ospedali e nelle officine, fra i lavoratori dei boschi e dei campi; fra i lavoratori delle miniere e del mare; fra i lavoratori del braccio e del pensiero;
Infortunistica
Esistono gli “infortuni sul lavoro”, o meglio l’infortunio sul lavoro con la sua singolarità, e qualcuno, pur dichiarando di non essere cinico, dice che gli infortuni ci sono sempre stati e continueranno a esserci; dagli infortuni trae origine un “fenomeno infortunistico”.