Lo studente quotidiano
Non esiste uno studente-tipo, ovviamente, ma ci sono quelli più “normali” di altri. Per esempio, quelli che scelgono una facoltà vagamente e vanamente generica, anziché una di quelle a numero chiuso e speranza certa, consacrate ai professionismi solidi o addirittura alla ricerca scientifica utile. Già perché oggi, se non cerchi il modo di guarire il […]
7 Maggio 2010
Non esiste uno studente-tipo, ovviamente, ma ci sono quelli più “normali” di altri. Per esempio, quelli che scelgono una facoltà vagamente e vanamente generica, anziché una di quelle a numero chiuso e speranza certa, consacrate ai professionismi solidi o addirittura alla ricerca scientifica utile. Già perché oggi, se non cerchi il modo di guarire il […]