I figli della scimmia. Che ne facciamo dei nostri bambini?
In Lettere luterane, nel primo capitolo dedicato alle fonti educative più immediate, Pasolini scriveva: «L'educazione data a un ragazzo dagli oggetti, dalle cose, dalla realtà fisica – in altre parole dai fenomeni materiali della sua condizione sociale – rende quel ragazzo corporeamente quello che è e quello che sarà per tutta la vita. A essere educata è la sua carne come forma del suo spirito» .