Poesie lucane
![](https://gliasinirivista.org/wp-content/uploads/lo-sciamano-charrua-1024x724.jpg)
(disegno di Andre The Spider) Scannaciucce è il nome crudele che nel dialetto lucano di Sant’Arcangelo i contadini diedero alla pianta dell’agave. Ai bordi di sentieri argillosi, le sue lunghe foglie contornate di spine ferivano con amara ferocia (scannare) l’asino (ciucce) al suo passaggio: una beffa della soma con la sua corona di spine imposta all’ignorante, all’idiota-poeta […]