Peppino Impastato, 40 anni dopo
Quarant'anni fa, quando a Roma le losche BR lasciarono l'auto con il corpo di Moro da loro assassinato nel bagagliaio di una macchina in via Caetani, a due passi dalla sede del Pci in via Botteghe Oscure e a tre passi da quella della Dc in piazza del Gesù, a Cinisi, una bella e luminosa cittadina sul mare a due passi da Palermo e sulla strada per Punta Raisi, la mafia uccise il trentenne Peppino Impastato facendolo saltare in aria con una tremenda carica di tritolo e fingendo che stesse commettendo un attentato sulla linea ferroviaria.
11 Marzo 2020
Quarant'anni fa, quando a Roma le losche BR lasciarono l'auto con il corpo di Moro da loro assassinato nel bagagliaio di una macchina in via Caetani, a due passi dalla sede del Pci in via Botteghe Oscure e a tre passi da quella della Dc in piazza del Gesù, a Cinisi, una bella e luminosa cittadina sul mare a due passi da Palermo e sulla strada per Punta Raisi, la mafia uccise il trentenne Peppino Impastato facendolo saltare in aria con una tremenda carica di tritolo e fingendo che stesse commettendo un attentato sulla linea ferroviaria.