Lavoro di comunità


Martedì 10 maggio 2016, ore 21
libreria Modo Infoshop
via Mascarella 24/b – Bologna
Lavoro di comunità: radici profonde e ambiguità odierne
Un incontro promosso da “Bologna al bivio”
Due importanti libri usciti negli ultimi tempi suggeriscono una riflessione ampia e “di prospettiva” sul lavoro di comunità, un’innovativa tecnica del servizio sociale su cui si sono costruite alcune delle esperienze sociali, intellettuali e politiche più interessanti della ricostruzione post-bellica. E’ significativo che oggi, dopo decenni di assoluto oblio e disinteresse, il community work sia improvvisamente tornato in auge e venga continuamente evocato come rimedio ai tanti mali del nostro sistema di welfare. Ci sembra che questo richiamo improvviso, e spesso superficiale, possa aprire grandi potenzialità innovative, nella consapevolezza – però – che si tratta di un richiamo carico di pericolose ambiguità.
I due libri che faranno da cornice alla discussione: Lavoro di comunità e ricostruzione civile in Italia. Margherita Zoebeli e il centro educativo italo-svizzero di Rimini (Viella) in cui Carlo De Maria ricostruisce l’esperienza di Margherita Zoebeli, una delle protagoniste di quell’esperienza e Cinquant’anni nell’utopia, il resto nell’aldilà, l’autobiografia di Angela Zucconi, recentemente ripubblicata da Castelvecchi, che racconta, attraverso lo sguardo lucido e partecipe di questa straordinaria figura, la ricchezza di quella stagione di sperimentazioni pedagogiche e sociali.
Ne discuteranno:
Carlo De Maria, direttore Istituto storico di Forlì-Cesena
Luca Lambertini, rivista Gli Asini
Elisabetta Francolini, assistente sociale
Maria Chiara Patuelli, esperta di programmazione sociale
L’incontro fa parte del ciclo Verifica dei poteri. Analisi e intervento sociale
Info:
www.bolognaalbivio.wordpress.com
bolognaalbivio@gmail.com