Fare e pensare per utopie
di Giacomo Borella Guardava le cose con lucidità, intelligentemente, con partecipazione e complicità. Senza chiamarsi fuori. E cercava soluzioni. In questo consisteva l’anarchismo di Paul Goodman. Un anarchismo “concreto” o “pragmatico”, come lo definì pochi anni più tardi con meno persuasione ma più precisione Colin Ward. Non si accontentava delle diagnosi, Goodman. Per quelle, diceva, ci saranno […]