Uno corre da me perdendo sangue dal naso e invocando giustizia contro un compagno, mentre Atlante sereno regge questa primizia del mondo: acque, terre, soldati, più bambini quattordici. Poi l’atomica esplode sollevando sabbia nel marzo trasparente e mette zitti gli ultimi spari partiti dalle linee dei Rossi o degli Azzurri. E i miei quattordici alunni […]