“Al numero 9 c’è uno che ha fatto fuori la moglie, poi s’è tagliato le vene”. L’uomo col cappuccio in testa, vestito da jogging, non mi degna di uno sguardo mentre butta là queste parole: sono probabilmente uno dei tanti che nell’ultima mezz’ora gli ha chiesto “Ma cos’è successo? Perché la strada è chiusa?”
Lettera a Trump
Grato del suo tempo, la saluterei con un abbraccio se non fosse che un mio personale tabù mi proibisce il rapporto fisico con chi i dizionari li amputa. Preferisco chi li trapianta, chi li incrementa. O forse semplicemente chi li rispetta.
Occident Express
Mi chiamo Haifa. Ho i capelli bianchi. Non ho l’età per tutto questo viaggio. Se avessi potuto scegliere, non avrei mosso neanche il primo passo. Poi un giorno sono partita, e questo è certo. Se sono arrivata, chi può dirlo. Di certo mi fanno male i piedi, e questo è un fatto. Mi chiamo Haifa. […]
Delitto a Scandicci
di Stefano Massini “Al numero 9 c’è uno che ha fatto fuori la moglie, poi s’è tagliato le vene”. L’uomo col cappuccio in testa, vestito da jogging, non mi degna di uno sguardo mentre butta là queste parole: sono probabilmente uno dei tanti che nell’ultima mezz’ora gli ha chiesto “Ma cos’è successo? Perché la strada […]
Caro presidente Trump
di Stefano Massini Caro Presidente Trump, chiuda gli occhi e si immagini per un attimo un vegetariano che fa pubblicità alla caccia. è questo più o meno il brivido da ottovolante che ho provato apprendendo che lei, proprio lei, il Donald del turpiloquio e del machismo da camerata, avrebbe emesso un verdetto sulle nuove parole […]
Breve manuale di attorialità politica
C’è un passaggio memorabile del Riccardo III in cui William Shakespeare fa tratteggiare al protagonista un paradigma del politico moderno: “Sei capace di tremare e cambiar colore, rimanere senza fiato nel mezzo d’una parola e poi ricominciare e di nuovo interromperti, come se fossi uscito di senno?…”
Lettera a Carmelo Bene
Caro Carmelo, chi ti scrive è quel liceale – con grossi occhiali rotondi – che un quarto di secolo fa ti aspettò sotto la pioggia in quella strada di Firenze, per chiederti la firma sulla videocassetta di Nostra Signora dei Turchi.