La realtà, o meglio la surrealtà, è che da qualche tempo le frontiere dove si gioca la vita e la morte dei migranti provenienti dall’Africa e diretti in Francia come nel resto d’Europa si è spostata in luoghi sempre più complessi, e in particolare, con lo sbarramento a Ventimiglia, sui valichi di Bardonecchia e Clavière. Abbiamo chiesto a Silvia Gilardi, torinese, attivista di Rainbow4Africa, di spiegarci come questo avviene e quali reazioni sociali ha messo in moto.