(disegno di Roberto Catani) Non c’è dubbio, Peter Handke è stato uno degli scrittori più formidabili – non solo di lingua tedesca – del dopoguerra, un autore che senza fare concessioni ha affrontato di libro in libro un’avventura della mente e della lingua senza pari, in drammi, scenografie, romanzi o forme saggistiche che hanno ispirato le correnti letterarie più interessanti.
Germania anno ’18
Un anno fa le elezioni tedesche confermarono, la “Große Koalition” fra cristiano democratici di Angela Merkel e i socialdemocratici di Martin Schulz, nonostante una perdita di consensi netta a favore del partito xenofobo della Alternative für Deutschland (Afd). In un’Europa titubante, assediata da nuovi populismi, si tirò un sospiro di sollievo, vedendo nella Germania e […]
I tedeschi risvegliati dal sonno
“Prima di integrare gli stranieri, dovrebbero integrare noi” dice un abitante di Willsdurff, una cittadina nella periferia di Dresda, 14mila abitanti e dieci rifugiati, dove il partito dell’estrema destra Afd ha raggiunto quasi il 40 per cento.