Federico Grazzini è meteorologo e vive e lavora tra Emilia-Romagna e Monaco di Baviera. All’attività di ricerca unisce quella di divulgazione; ha pubblicato ad esempio, con Sergio Rossi, il libro Fa un po’ caldo. Breve storia del riscaldamento globale e dei suoi protagonisti (Fabbri, 2020). L’abbiamo incontrato per farci spiegare gli eventi meteorologici estremi avvenuti nell’estate 2021 e per discutere di transizione ecologica.
Un oscuro scrutinare
Lo stile è l’uomo. Come decidi di parlare, cosa fai con le parole ti definisce e ti crea. I generi del discorso che adoperi ti determinano nel tempo esistenziale e sociale, ti portano a esistere in quella tale forma e non c’è un’autenticità o un altro piano in cui tu non sei quel tuo modo […]
Michael Longley, poesia ed ecologia
Angel Hill, penultima raccolta di Michael Longley (Belfast, 1939), si apre con una poesia – “La lente di ingrandimento”- che è anche una dichiarazione di poetica. La lente gli è stata regalata dalla poeta Fleur Adcock, dedicataria del componimento, perché l’amico possa “esaminare il cuore dei fiori selvatici”. Hanno condiviso la passione per flora e […]
La solidarietà dopo l’alluvione
e i nostri compiti per il futuro
Ripubblichiamo il pezzo del novembre del 2022 sull’alluvione nelle Marche. Il tramonto di giovedì 15 settembre era stato pieno di vento e fulmini. Un temporale estivo, avrà detto qualcuno a Senigallia, tanto si sa sulla costa che dopo l’estate di sole arrivano sempre dei temporali a mandare tutti via dalla spiaggia. Eppure avevamo passato tre […]
Scuola, lavoro, disabilità: le promesse disattese
Ripubblichiamo un articolo uscito sul numero Asini 98/2022 Quando Fernand Deligny abbandona il lavoro all’ospedale psichiatrico all’avanguardia e progressista di Armentières, nonostante il successo attribuitogli dal ministero e dalla pubblica comunità, lo fa perché si sente un pagliaccio: Ero perfettamente cosciente (mettendo da parte ogni vanità) che stavo facendo il pagliaccio. La prova? I soli […]
Amore
Traduzione di Gabor & Fabrizio Toth Quando Tibor Déry (Budapest 1894-1977) scrive Szerelem, la storia di un uomo appena uscito di prigione dopo sei anni di carcere per motivi politici che con fatica cerca di riappropriarsi della sua vita, non può sapere che dopo la dura repressione dell’insurrezione del ‘56 ad opera dei sovietici toccherà […]
Verso un “nuovo” anti-militarismo?
Da quando esiste la guerra, come attività umana e politica, esiste anche chi vi si oppone, collettivamente e singolarmente. Negli anni, l’opposizione alla guerra ha trovato nei movimenti pacifista e antimilitarista due attori costantemente presenti, in ogni angolo del mondo; movimenti questi che hanno una natura internazionalista, reti larghe e transnazionali. Mentre tanto si è […]
Tutto è guerra
Vogliamo capire dove siamo? Bè, siamo in guerra (e in guerra è più che normale che il pensiero siaconsiderato sospetto, la complessità quasi un crimine, l’autoritarismo una manna, e via dicendo). Siamo in guerra, cari Asini, e dobbiamo partire da qui, non se ne scampa.Questo non è un articolo ma un tentativo di illuminazione che […]
Io sono Giorgia! Non avrai
un’altra Giorgia al di fuori di me
Siamo appena agli inizi di una vittoria della destra, e non al termine della sconfitta di una sinistra che sta già pensando di rilanciarsi con un congresso, progettando una rifondazione quando dovrebbe credere semmai alla resurrezione, visto che è morta da più di tre giorni, forse da tre decenni…Ma invece di pensare ai morti – […]
La sconfitta dell’innominabile
Qualcuno una volta ha detto che la rivoluzione è quando lo straordinario diventa quotidiano. Quando, però, l’orrore si normalizza nella vita di tutti i giorni, che nome gli diamo? Il governo di estrema destra in Brasile sta morendo senza che noi abbiamo ancora trovato un termine adeguato per descriverlo.
Zan, Zendeghi, Azadi
Donna, Vita, Libertà
Viaggio con l’autobus. Ho bisogno della sua lentezza, ferma in tanti luoghi, alcuni scendono, altri salgono, ma l’autobus, questa presenza costante, rossa e gigante rimane la stessa e scorre in città, una presenza stabile, umile e rossa. Salgo le scale e mi siedo di fronte ad una finestra immensa che si apre verso la città: […]
Ernaux: Io, ovvero noi, ovvero tu
Annie Ernaux, meritatissimo Strega europeo 2016, è finalmente apprezzata anche in Italia per merito di una piccola casa editrice romana, L’orma, dopo che le sue prime opere, edite in Italia da Rizzoli, erano scomparse da tempo dalla circolazione e mentre in Francia diventava sempre più amata e conosciuta nonostante il suo educato riserbo. L’orma ha […]
Annie Ernaux e la nostra storia
La casa editrice L’Orma ha preso a pubblicare, in splendide traduzioni, i romanzi di Annie Ernaux, autrice francese ormai celebre in patria.Il posto è uscito nel 2014 ed è stato saluto in Italia da meritato, entusiastico, riconoscimento. Ero in Erasmus a Parigi nei primi anni ’90 quando lo lessi in originale (La place, 1983) e […]
Ernaux, madri e figli
“Come il desiderio sessuale, la memoria non si ferma mai. Appaia i morti ai vivi, gli esseri reali a quelli immaginati, il sogno alla storia”, scrive Annie Ernaux ne Gli anni (L’orma, 2015). Astuta e seducente trappola quella operata dalla memoria, che popola la nostra esistenza di fantasmi accanto agli esseri in carne e ossa, […]
Cosa ci rende umani
Incontro con Giuliano Battiston «Li guardi, anzi li tocchi pure. Sono denti di un cavallo selvatico». Frank Westerman tira fuori dalla borsa i frammenti di una dentatura e li poggia sul tavolo. «Sono veri, non sono mica una riproduzione. Li ho trovati su una spiaggia e risalgono ad almeno 40.000 anni fa, così mi hanno […]
Deserti e simulacri negli Stati uniti
“Non conosco un film girato in America da un europeo che sia un capolavoro, non vedo perché dovrei riuscirci proprio io”. Con questa leggendaria dichiarazione alla stampa, Michelangelo Antonioni si accingeva, sul finire degli anni sessanta, a girare il più controverso film della sua carriera, il post-sessantottino Zabriskie Point. Dopo di lui, svariati altri registi […]
Una prece nel Mediterraneo
traduzione di Livia Apa Adília Lopes, una poeta portoghese abbastanza sui generis, ha dichiarato in una recente intervista che non le interessa quanto qualcuno possa essere bello, sexy o intelligente, quello che le importa è che questo qualcuno sia una brava persona. Questa affermazione ovvia, ma non scontata come può apparire a prima vista, si […]
Dopo le elezioni, dentro il postfascismo
L’emergenza democratica che Letta denuncia, ma che ha contribuito a creare, e che Conte nega perché ne è il prodotto, sarà nella combinazione di fascismo e tecnocrazia – che in una battuta è Meloni presidente del Consiglio, un dirigente Bankitalia all’Economia (o un ex ministro) e un tecnico postfascista agli Interni. Di certo, come è […]
Lavorare nell’accoglienza
Negli ultimi dieci anni la richiesta asilo è andata imponendosi come principale canale e filtro d’accesso regolare sul territorio italiano, diventando così strumento principale del governo dei flussi. Un cambiamento, questo, che è arrivato a compimento nel 2014 con l’inizio dell’operazione Mare Nostrum. Giorno dopo giorno, abbiamo assistito dall’interno a un cambio di politiche che […]
Chi rom e… chi no: 20 anni
di attivismo a Scampia
Faccio parte del gruppo Chi rom e…chi no, una associazione di promozione sociale a Scampia che dal 2014 ha messo in piedi uno spazio che si chiama Chikù, che prova a tenere insieme una serie di anime, a partire da una azione di attivismo per i diritti di cittadinanza delle comunità rom e italiane nel […]
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